“Ad oggi: niente colloca Viviana su quel traliccio. Non ci sono impronte digitali, non ci sono tracce ematiche, non ci sono tracce biologiche. Niente di niente.”
Questa la dichiarazione di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e padre del piccolo Giole, morti in circostanze ancora non chiarite nel bosco di C.da Sorba a Caronia lo scorso agosto, postata sui social nella serata di ieri, insieme al video del suo intervento nella puntata del 02 ottobre scorso della nota trasmissione di Mediaset “Quarto Grado”.
Per Daniele sono tanti i dubbi su quanto sin qui emerso e sulle prime ipotesi avanzate sulla sequenza di fatti avvenuti la mattina del 03 agosto scorso, quando Viviana che viaggiava con Gioele, a bordo della sua Opel, intorno alle 11 ha avuto un incidente con un furgone cassonato di una ditta di manutenzioni e nelle fasi successive al sinistro, dopo il quale la donna, col bambino in braccio, si è allontanata dall’autostrada, addentrandosi nella boscaglia.
Continua a respingere con forza l’ipotesi dell’omicidio-suicidio il marito della DJ torinese, descritta come una madre attenta e scrupolosa, in più occasioni ed anche durante la trasmissione. “Le tracce repertate sul traliccio con il sistema della fumigazione negli scorsi giorni, ossia un’impronta digitale ad 1,30 mt di altezza dell’impalcato ed una traccia di sudore a 2,5 mt, non contengono gli elementi essenziali per determinare con certezza a chi appartengano” ci ha spiegato stamani l’avvocato Pietro Venuti, legale, insieme all’avvocato Claudio Mondello, di Daniele. “Non possiamo dire che le tracce appartengono a Viviana, ma nemmeno il contrario. Ora dobbiamo attendere gli esiti delle perizie medico-legali sul corpo della donna e sui resti del bambino, alle quali si punta per avere ulteriori elementi per ricostruire la causa della morte, ma passeranno certamente altre settimane.” aggiunge Venuti.
Daniele, invece, durante la trasmissione, alla domanda del giornalista e conduttore Gianluigi Nuzzi sulla sua ipotesi sulla morte della propria moglie ha risposto che per lui si tratterebbe di omicidio. Secondo il DJ di Venetico, infatti, prima il figlio Gioele sarebbe stato aggredito dai alcuni cani, mentre Viviana, che avrebbe cercato di difenderlo, si sarebbe messa a gridare, attirando l’attenzione di qualcuno e sarebbe stata poi uccisa in quanto “testimone scomoda” dell’aggressione al bambino.