Prende il via “I cantieri dell’identità. Paesi, Borghi e piccole patrie di Sicilia”, un progetto che ha lo scopo di monitorare e mettere in rete, in un circuito virtuoso di sinergie e collaborazioni, le identità locali siciliane, con particolare riferimento ai paesi e ai borghi dell’Isola con una popolazione inferiore ai diecimila abitanti.
“I cantieri dell’identità”, nuovo progetto dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, voluto dall’assessore Alberto Samonà e coordinato dalla professoressa Fulvia Toscano, prevede nove incontri, uno per ognuna delle province siciliane, a cui sono invitati a partecipare i sindaci dei comuni interessati, oltre che singole realtà protagoniste di progettualità e buone pratiche culturali e quelle che si muovono e operano in un’ottica sistemica sui diversi territori, come i parchi, i GAL e altre realtà associative dei diversi contesti coinvolti.
“Ripartire dalle identità. Dai paesi che sono il cuore della nostra storia e della nostra tradizione – sottolinea l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – valorizzare quelle “piccole patrie di Sicilia” che non vanno solamente tutelate e preservate, ma soprattutto messe a sistema, perché diventino punte di diamante di una grande strategia di economia culturale. Il fascino di luoghi unici, di borghi medievali ancora poco conosciuti, è ciò che ha spinto alcuni paesi siciliani ad aggiudicarsi negli ultimi anni importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Sta a noi mettere al centro i borghi di Sicilia, gioielli da incastonare nel nostro grande progetto di rilancio culturale dell’Isola“.
Lo spirito che animerà gli incontri sarà quello di dar voce ai territori, di creare una interlocuzione tra istituzioni, recepire proposte e promuovere scambi e rapporti reciproci che partano dalle reali istanze locali per tramutarsi in progettualità organizzata, intorno all’idea portante della identità e della specificità culturale.
Il primo incontro si svolgerà sabato 17 ottobre, alle 11, nel Castello Aragonese di Montalbano Elicona, per la provincia di Messina. All’incontro insieme a quello dell’Assessore Alberto Samonà, sono previsti gli interventi dell’Assessore alle Autonomie Locali Bernardette Grasso, del vicepresidente nazionale dei “Borghi più belli d’Italia”, Pippo Simone e del coordinatore regionale, Salvatore Bartolotta, del direttore del Museo D’Aumale, Mimmo Targia, oltre che i saluti del padrone di casa, Filippo Taranto, sindaco di Montalbano Elicona che ospiterà l’incontro, nel pieno rispetto delle norme anti COVID.
A seguire, sono in programma appuntamenti nelle province di Siracusa, il 31 ottobre a Palazzolo Acreide, e per la provincia di Agrigento, il 14 novembre, a Sambuca di Sicilia. Il percorso proseguirà dal gennaio 2021, e fino all’estate, nelle altre province siciliane.