Sono trascorsi quasi dieci anni dagli eventi alluvionali del 2011 e del 2015 che hanno interessato la frazione di Bastione a Milazzo, ma dopo tanto tempo nulla è stato fatto per mettere in sicurezza il territorio. Così ha esordito una lettera aperta che Stefano Maio, Salvatore Nania, Domenico Calderone, Antonino Saporita e Giuseppe Italiano a nome del comitato Bastione hanno inviato al sindaco della città del Capo Pippo Midili.
Si dovrebbe intervenire con urgenza per scongiurare il ripetersi di simili sciagure, per questo bisogna effettuare le opere necessarie per evitare l’esondazione del torrente Mela ogni qualvolta si verifichino precipitazioni consistenti. Le ricordiamo – prosegue la nota del comitato Bastione – che con il patto per il Sud il 17 settembre dello scorso anno sono stati appaltati i lavori per sei milioni di euro per mettere in sicurezza il torrente, ma i lavori non sono stati mai iniziati. Stessa situazione per gli 800 mila euro assegnati per il ponte sul torrente Mela che collega Milazzo a Barcellona, attualmente a senso unico alternato, che presenta gravi criticità strutturali. Lo stesso è accaduto per rimuovere l’eccesso di detriti dall’alveo del torrente; sono stati stanziati settecentomila euro e assegnati alla Protezione Civile di Messina, ma ancora nulla è stato fatto. Infine il comitato ha chiesto un incontro, per comprendere quali interventi adottare per dare concrete risposte agli abitanti di Bastione.