La ricostruzione del Ponte di Calderà di Barcellona è una priorità dell’amministrazione di Pinuccio Calabrò, così come lo era per l’amministrazione precedente guidata da Roberto Materia. I tempi, come ha dimostrato purtroppo la storia, si sono allungati e la comunità ancora aspetta.
La nuova amministrazione ha richiesto alla Città Metropolitana di Messina una dettagliata ed aggiornata scheda sull’attuale stato dei lavori e il residuo cronoprogramma per la loro completa definizione e collaudo. Ciò per poter individuare una data certa sulla consegna dell’opera. Il sindaco Calabrò, consapevole di quanto si siano allungati i tempi, ha chiesto “di conoscere anche le iniziative già assunte per far valere le sussistenti responsabilità a carico di chi spetti e se si sia già dato corso all’applicazione delle penali contrattuali o degli altri e più gravi rimedi sanzionatori.”
In attesa di riscontri, lunedì scorso il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti della ditta Ricciardello, che si è aggiudicata i lavori di realizzazione del ponte, per fare il punto della situazione. In questa sede è emerso che il materiale mancante per proseguire i lavori è stato già ordinato e arriverà al più presto, dopo le passate lungaggini dovute anche all’emergenza covid-19. E’ stato ipotizzato un cronoprogramma per consegnare finalmente alla città una struttura importantissima per la viabilità e per un primo rilancio di tutta l’area costiera.