Gare del campionato di serie D trasmesse in streaming oppure sospensione del campionato fino al 24 novembre? Su questo argomento ha aperto un confronto il Consiglio del Dipartimento Interregionale LND, d’intesa con il presidente Cosimo Sibilia.
Il nuovo DPCM, com’è noto, ha previsto tra le attività sportive consentite il campionato nazionale di Serie D, prevedendo, al contempo, che le gare vengano disputate a porte chiuse ed in assenza di pubblico. La Lega, a partire dalle gare in calendario per la prossima giornata, concederà a tutte le società interessate l’autorizzazione a trasmettere, limitatamente al periodo in cui saranno previste le porte chiuse, in modalità live streaming, tutte le gare interne ed esterne sui propri canali web e social ufficiali, secondo le modalità che successivamente saranno indicate, fatti salvi tutti i diritti acquisiti dalle emittenti televisive che ad oggi hanno acquistato i pacchetti.
Il Dipartimento Interregionale intende richiedere ad ogni singola società di esprimersi valutando due ipotesi alternative, con una formale consultazione che potrà consentire di maturare una decisione condivisa: La prima si riferisce alla prosecuzione del campionato con autorizzazione alle società alla trasmissione delle gare in diretta, in modalità live streaming sui propri canali web e social ufficiali, per il periodo in cui sono previste le porte chiuse. La seconda invece riguarda la sospensione dell’attività fino al 24 Novembre, data della scadenza del DPCM ufficializzato il 24 ottobre, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che dovessero essere adottati. Per questa seconda ipotesi è richiesta la maggioranza qualificata dei 2/3 111 società su 166, per il resto il quorum sarà 125 su 166. I risultati saranno comunicati domani alle ore 15.00.
La mancata partecipazione alla consultazione verrà computata come espressione di preferenza della prima ipotesi. Mancando il quorum o se non sarà raggiunta la maggioranza qualificata per la seconda ipotesi, l’attività del Campionato di Serie D 2020/21 proseguirà secondo il DPCM del 24 ottobre scorso e secondo il calendario previsto.