In balìa delle mareggiate che hanno divorato la spiaggia fin quasi a lambire diverse abitazioni, il litorale di Furnari sarà presto ripristinato e messo in sicurezza. La progettazione dell’intervento atteso da una decina d’anni sarà affidata dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico – che fa capo al governatore siciliano Nello Musumeci – al termine della gara appena pubblicata e che scadrà il prossimo 22 dicembre.
La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha destinato alle opere di difesa della costa, e a quelle di ripascimento, un milione e 590 mila euro. L’intervento, infatti, dovrebbe prevedere una doppia soluzione: alla ricostruzione della spiaggia sabbiosa – che potrà così ritornare a svolgere il suo compito di protezione delle terre emerse retrostanti – si accompagnerà la realizzazione di barriere costituite da massi naturali in grado di smorzare la violenza dei flutti.
Le soluzioni definitive, comunque, spettano ai progettisti che assumeranno l’incarico e che dovranno effettuare anche tutte le indagini necessarie a individuare il tipo di intervento più idoneo a proteggere le strutture che si affacciano sul mare e a rendere il litorale pienamente fruibile dai bagnanti. Va sottolineato, inoltre, il forte degrado ambientale che il fenomeno dell’erosione ha fin qui provocato, compromettendo anche l’aspetto paesaggistico. Adesso, però, Furnari e la sua spiaggia potranno tornare a iscriversi di diritto nel lungo elenco delle mete ambite nella stagione balneare.