I Carabinieri del Noe di Catania e quelli della Stazione di Pace del Mela, a seguito di un controllo del Centro di Raccolta Rifiuti di Gualtieri Sicaminò, hanno rinvenuto, in un’area di circa trenta metri quadrati, tredici cassonetti colmi di rifiuti indifferenziati, risultati essere stati originati dalle operazioni di raccolta dei rifiuti “domiciliari” degli abitanti di Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò che, tra il mese di marzo ed il mese di maggio di quest’anno, erano stati dichiarati soggetti positivi o posti in quarantena domiciliare per contagio da COVID 19.
Secondo le direttive vigenti sulla emergenziale gestione di tale tipo di rifiuti, gli stessi avrebbero dovuto essere, obbligatoriamente trasportati e smaltiti entro 72 ore presso una discarica autorizzata, al fine di evitare ogni ulteriore possibile diffusione del virus.
Il Procuratore Capo dalla Procura della Repubblica di Barcellona Emanuele Crescenti, non appena ricevuta la comunicazione da parte dei militari, ha direttamente convalidato il sequestro disponendo, a carico della società, l’immediata distruzione dei rifiuti. Indagati il titolare ed il responsabile della società appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti dei due comuni.