Una petizione per scongiurare il taglio dei pini vicino all’asilo comunale “Marilena Faranda” di Patti. L’ha lanciata il coordinamento delle consulte territoriali pattesi, supportata da “Italia Nostra”, anch’essa contraria al taglio degli alberi, dopo aver già inviato nei giorni scorsi una lettera al sindaco Mauro Aquino e al Corpo Forestale.
Avendo appreso che l’amministrazione comunale di Patti vuole tagliare sette dei dodici pini che circondano l’asilo comunale, il coordinamento delle consulte ha chiesto un confronto in videoconferenza con il sindaco Mauro Aquino, l’assessore al ramo Alessia Bonanno e il tecnico comunale geometra Tonino Cusmà Piccione, direttore dei lavori. Il coordinamento si è avvalso anche del parere di un agronomo per individuare soluzioni alternative al taglio che preservassero gli alberi, suggerendo varie possibilità per risolvere i danni lamentati, tra cui la manutenzione e la pulizia periodica delle grondaie, per evitare l’intasamento dagli aghi di pino, la verifica che l’invasione delle condutture di un’abitazione privata adiacente fosse realmente dovuta alle radici dei pini e non a quelle degli altri alberi esistenti all’interno dell’area di tale abitazione, la posatura di una pavimentazione del cortile che possa coesistere con gli alberi, come quella realizzata, per esempio, nel parco giochi di Patti Marina, il rifacimento degli eventuali muretti danneggiati.
Nonostante questa interlocuzione sia stata utile a chiarire molti aspetti su questa problematica, consentendo uno scambio di opinioni e nonostante l’intento del coordinamento di ricercare, attraverso il dialogo, soluzioni alternative al taglio dei pini, si è dovuto prendere atto che l’amministrazione comunale si è mantenuta rigida nelle sue decisioni. Da qui il coordinamento, nel ribadire ancora una volta la sua assoluta contrarietà al taglio di questi alberi che hanno oltre trentacinque anni di vita, vuole inoltre evidenziare quanto sia importante, da parte dell’amministrazione comunale, ricorrere alle consulte, rappresentanza istituzionalizzata dei cittadini pattesi, per dare voce a forme di democrazia diretta su temi fondamentali quali quelli della salvaguardia dell’ambiente e della qualità della vita.
Il Coordinamento, pertanto, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza sulla questione e di far recedere l’amministrazione comunale dal taglio dei pini, ha lanciato sulla nota piattaforma Change.org una petizione che può essere sottoscritta al seguente indirizzo http://chng.it/pBf6Tjqp