Un bracciante agricolo di 50 anni di Canicattì (Agrigento), è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di violenza sessuale e rinchiuso nel carcere di Agrigento in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Vittima degli abusi la figlia di 13 anni. A far scattare le indagini un’amica della ragazzina che, avendo saputo delle violenze subite dalla coetanea, ha raccontato il fatto in famiglia.
La vittima, sentita alla presenza degli psicologi, ha poi confermato gli abusi, che sarebbero avvenuti in tre occasioni durante gli ultimi mesi.
Il Gip di Agrigento, Alessandra Vella, ha disposto la misura cautelare in carcere accogliendo la richiesta del pm Gloria Andreoli che ha coordinato le indagini.