La Città Metropolitana di Messina, ha disposto un contributo complessivo di oltre un milione di euro per i consumi idrici degli istituti superiori della provincia di Messina. All’erogazione di 500mila euro del 2019, quest’anno si aggiungono oltre un milione di euro per saldare le spese del periodo che va dal 2013 al 2020.
Le somme sono destinate al pagamento di fatture insolute e/o a rimborso, in acconto o per somme già anticipate dalle scuole stesse. Per alcuni istituti di Messina i contributi provvederanno a saldare le fatture insolute emesse dall’Amam per un importo complessivo di oltre 500 mila euro. Per il resto degli istituti, in carenza della documentazione, la ripartizione dei singoli importi assegnati è stata determinata in base alle classi e nel rispetto dei parametri previsti nel regolamento. Eventuali economie delle risorse assegnate potranno essere utilizzate dagli istituti per spese diverse di funzionamento a carico dell’ex provincia.
Circa 87 mila euro sono stati destinati agli istituti superiori di Barcellona il “Ferrari”, il “Fermi”, il “Copernico” ed il “Medi”; poi oltre 50 mila euro andranno al “Merendino” e al “Piccolo” di Capo d’Orlando, oltre 111 mila euro andranno agli istituti di Milazzo “Impallomeni”, “Guttuso”, “Da Vinci” e “Majorana”. 16.990 euro all’istituto “Manzoni” di Mistretta, a Patti tra il “Borghese Faranda” ed il “Vittorio Emanuele III”circa 50 mila euro, a Sant’Agata Militello circa 60 mila euro per lo “Sciascia – Fermi”, “Tomasi di Lampedusa” e “Torricelli” ed infine 4500 euro al “Ciro Michele Esposito” di Santo Stefano Camastra. Infine 17.800 euro al “Conti Eller Vainicher” di Lipari. Altri importi riguardano gli istituti di Messina ed area jonica.