Il Castello di Milazzo in concessione al Comune. La Regione Siciliana ha infatti notificato al Comune il decreto del dirigente generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. La concessione avrà durata di sei anni, a titolo gratuito.
Il Sindaco Pippo Midili, poche settimane dopo l’insediamento, era venuto a conoscenza che la procedura di rinnovo, avviata dal Comune nel 2019, si era arenata a seguito del mancato riscontro a una lettera inviata nel maggio scorso dall’Agenzia del Demanio.
Il primo cittadino ha anche appreso che occorreva inviare una specifica proposta motivata, contenente specifiche valutazioni sull’utilizzo del Castello. La pratica è stata quindi riavviata, evidenziando che sul complesso monumentale sono intanto stati investiti diversi milioni di euro per superare lo stato di abbandono e perché convinti del valore storico – artistico – culturale che la struttura rappresenta per l’economia e per l’occupazione locale anche attraverso un utilizzo turistico, culturale e congressuale.
Aggiungendo che c’era anche una convenzione con la Soprintendenza finalizzata ad una ottimale gestione del compendio immobiliare. L’affidamento in concessione del Castello al Comune permette dunque di restituire, senza vincoli legati alla non titolarità dell’immobile, un bene simbolo della cittadinanza alla comunità milazzese.
Il protocollo prevede una serie di interventi nelle varie zone della Cittadella fortificata: Cinta spagnola, Bastione di Santa Maria, Duomo Vecchio, Bastione delle Isole, Ex Monastero delle Benedettine, Cinta Aragonese e Mastio. Ma non solo.
L’Amministrazione intende anche riprendere il progetto da 8 milioni da tempo esistente per il fortilizio che prevede sia interventi di riqualificazione che di miglioramento della fruizione stessa, auspicando che la Regione possa assicurare un supporto.
E dopo aver informato l’assessore ai beni culturali Alberto Samonà, nel corso della recente visita al Castello, affronterà la questione all’inizio del nuovo anno nel corso di una riunione che lo stesso esponente della giunta Musumeci ha annunciato voler promuovere all’Assessorato.