Assoluzione per non aver commesso il fatto. Con questa formula il giudice monocratico del tribunale di Patti Giuseppe Turrisi ha assolto il dottor Antonino Fiore, difeso dall’avvocato Alessandro Nespola, dal reato di concorso in esercizio abusivo della professione di odontoiatra svolta da altro soggetto, pure imputato nello stesso processo.
Il medico è stato giudicato con il rito abbreviato. Il pm, al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna a quattro mesi di reclusione e 6.000 euro di multa; di diverso avviso il giudice che ha assolto il medico con formula piena. Nel processo c’era una parte civile costituita con l’avvocato Alessandro Pruiti. “Il dottore Fiore è ovviamente sollevato dall’epilogo giudiziario di una vicenda che lo aveva parecchio segnato ed amareggiato, ha spiegato il legale della difesa; egli infatti non aveva in alcun modo agevolato o concorso nell’attività abusiva del coimputato così come ipotizzata dalla procura e per questo soffriva un’accusa ritenuta fortemente ingiusta. Oggi questa sentenza assolutoria gli rende pienamente giustizia.”
Il giudice ha disposto lo stralcio dell’altro coimputato, assistito sempre dall’avvocato Nespola, che dovrà rispondere, oltre che del reato di esercizio abusivo della professione anche di truffa e lesioni ai danni della stessa persona offesa. Il processo avrà inizio il prossimo 5 febbraio 2021.