“Mi sembra assolutamente urgente e non più rinviabile che Palermo sia dichiarata zona rossa sia per mettere un freno ai troppi comportamenti irresponsabili e incivili che sono la principale causa della diffusione del contagio, sia per facilitare l’accesso ai ristori economici per tutte le categorie danneggiate dal blocco o dalla riduzione delle attività. Siamo sull’orlo di un abisso, non c’è più tempo da perdere per evitare una catastrofe”.
Queste le affermazioni del primo cittadino di Palermo Leoluca Orlando, che ha reso noti i dati dei casi di positività al Covid nel capoluogo: 10.347 positivi, pari a oltre 15 persone contagiate ogni mille abitanti. “Un dato, riferito ieri sera dall’Asp e il più alto finora registrato – dice il Comune – destinato probabilmente a crescere, visto l’andamento della curva dei contagi e che risulta essere ancora più drammatico alla luce di un evidente incremento della mortalità totale che si registra nel capoluogo siciliano”.
Sull’argomento interviene anche Nello Musumeci, intervistato a Tgcom24: “Aspettiamo domani il dpcm nazionale, abbiamo già dichiarato dieci zone rosse in Sicilia, ma non escludiamo di poterne dichiarare altre, d’accordo con i sindaci e con i dipartimenti prevenzione. Ma crediamo che l’allarme arrivi essenzialmente dalle tre aree urbane Palermo, Catania e Messina. Ed è lì che dobbiamo concentrare in modo particolare la nostra attenzione, cosa che faremo”.
“Da lunedì – ha aggiunto – decideremo quale condotta assumere sul fronte scolastico in base al dato epidemiologico che per ora rimane sospeso in tutti gli ordini e gradi”.