I Consiglieri Comunali del Comune di Sant’Agata di Militello, Giuseppe Puleo, Nunziatina Starvaggi e Antonio Vitalia hanno inviato un’interrogazione scritta al sindaco Bruno Mancuso riguardante il progetto dell’Asse viario di collegamento porto/svincolo autostradale.
Di seguito l’interrogazione completa.
“I sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Sant’Agata di Militello, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo
Premesso
– Che giorno 20/10/2020 il gruppo di minoranza ha presentato un’interrogazione, prendendo spunto da quanto riportato da un articolo della Gazzetta del Sud del 17 ottobre 2020, che intitolava: “L’asse viario è la scommessa da vincere. Un’opera da 11,2 milioni: il progetto si avvicina alla fase finale”. Si leggeva altresì nell’articolo: “L’amministrazione comunale ha avviato la progettazione già in fase esecutiva, per la realizzazione di un Asse viario di collegamento tra le aree portuali e lo snodo autostradale. Tale obiettivo risulta inserito nel Triennale per un importo stimato di 11 milioni e 269.167 euro”;
– Che, con nota del 19/11/2020, il Sindaco rispondeva all’interrogazione comunicando che, a seguito dell’incarico conferito alla società Artec Associati S.R.L., con determina del funzionario del 27/03/2019, era stato aggiornato il progetto preliminare già inserito nel Piano Triennale delle OO.PP. per un importo di euro 11.209,18;
– Che l’ufficio giustifica di essersi avvalso di professionisti esterni, in quanto in seguito a indagine interna non era stato possibile individuare, a causa del carico di lavoro dei tecnici interni, una figura professionale che potesse redigere il progetto; – Che con nota del 27/10/2020 l’ing. Amantea, rispondendo a un accesso agli atti del 23/10/2020, dichiarava che il progettista interno che si stava occupando del progetto definitivo dell’intervento in oggetto era l’ing. Calogero Silla;
– Che nell’intervista del 23/12/2020 il Sindaco dichiarava “Abbiamo in cantiere all’ufficio tecnico la progettazione definitiva dell’Asse viario”;
– Che l’Assessore Befumo, durante il Consiglio Comunale in sede di approvazione del piano Triennale, dichiarava che il progetto definitivo è quasi pronto;
– Che in data 11/01/2021 l’ing. Amantea rispondeva ad un accesso agli atti del 28/12/2020 che non era stato ancora formalizzato alcun atto di affidamento della progettazione Definitiva dell’Asse Viario all’ing. Silla, il quale, però, verbalmente aveva dato la propria disponibilità. E che lo stesso Ing. Silla ha rappresentato la necessità di costituire un adeguato gruppo di lavoro, coinvolgendo altre professionalità interne all’amministrazione, nonché di essere supportato da professionisti esterni per la redazione della parte strutturale del progetto. Inoltre, che lo stesso, ad oggi, non ha ancora provveduto a redigere alcun elaborato tecnico definitivo da poter trasmettere ai richiedenti;
– Che in data 31/12/2020, con determina del Funzionario, sono stati impegnati € 4000,00 per incarichi di professionisti esterni relativamente all’Asse Viario;
– Che, già con determina a contrarre del 14/12/2018, vi era stata assunzione di anticipazione mediante accesso al Fondo Rotativo per la Progettualità della Cassa Depositi e Prestiti, per la redazione del progetto definitivo dell’asse viario al fine di procurare le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli oneri necessari alla redazione di un progetto definitivo dell’Asse viario di collegamento tra le aree portuali e lo snodo autostradale, per la somma di euro 97.389,91.
– Che tale determina è stata poi revocata;
Considerato
– Che, a seguito degli accessi agli atti del consigliere Puleo, le risposte ricevute dai consiglieri Puleo e Starvaggi dall’Assessore Befumo ai propri interventi sul punto durante in Consiglio Comunale del 18/12/2020, l’Ufficio Tecnico sembrerebbe avere fatto passi indietro rispetto a quanto dichiarato nella nota del 27/11/2020 e aver smentito quanto dichiarato dal Sindaco e dall’Assessore Befumo (cioè che il progetto definitivo sarebbe quasi pronto);
– Che l’Ing. Calogero Silla dichiarava verbalmente ai sottoscritti Consiglieri Puleo e Starvaggi di non sapere nulla della progettazione dell’Asse Viario, specificando che l’ufficio non fosse nelle condizioni di redigere il progetto definitivo.
– Che, pertanto, dagli accessi agli atti, dalle note di riscontro, dalle interlocuzioni con i funzionari, dalle dichiarazioni rese dal sindaco e dall’Assessore Befumo, risultano delle incongruenze e delle anomalie, e tutto ciò potrebbe far sembrare che il progetto definitivo sia stato già realizzato e che si stia cercando di farlo proprio, attuando uno schema utilizzato in passato e poi rilevatosi deleterio;
– Che, in particolare, è pendente un processo al Tribunale di Patti, nel quale la Procura della Repubblica contesta il modus operandi dell’affidamento dei progetti professionali all’allora ufficio tecnico del comune di Sant’Agata e nello specifico contesta l’affidamento di progetti professionali all’esterno, però “spacciati” per progetti interni;
Tutto ciò premesso e considerato
Si interroga il Sindaco per Sapere:
- Per quale ragione il progetto preliminare non è stato aggiornato dall’ufficio tecnico Comunale, che sarebbe stato perfettamente in grado di provvedervi (visto che tale aggiornamento, è stato riferito, ha comportato semplicemente la modifica del quadro economico, che è stata rimpinguata e della relazione tecnica, con l’aggiunta di qualche tavola), così da risparmiare 11 mila euro circa.
- Se era stata chiesta la somma di euro 97.000,00 alla Cassa depositi e prestiti per redigere il progetto definitivo dell’Asse Viario e per quali ragioni è stata revocata la determina;
- Se era possibile affidare l’aggiornamento del progetto preliminare all’esterno in pieno piano di riequilibrio;
- Se per l’Asse Viario risultano presentate richieste di finanziamento ed in quale programma e se, in alternativa, siano o meno presenti agli atti o nelle intenzioni dell’Amministrazione altre soluzioni meno costose e compatibili con lo stato di predissesto dell’Ente, per collegare la zona para portuale con il casello Autostradale, visto che già esiste una traccia in terra battuta e che in passato esistevano agli altri progetti preliminari meno faraonici ma comunque adeguati allo scopo.
Si chiede risposta scritta.”