Esiti dei test molecolari in ritardo, tracciamenti nel caos e la protesta dei cittadini reclusi in casa in attesa dei provvedimenti di inizio e fine isolamento. Caso emblematico quello di un cittadino di un comune dei Nebrodi, già positivo al covid-19, sul quale è stato effettuato il tampone molecolare di riscontro lo scorso 17 gennaio e che solo dopo 10 giorni ha ricevuto l’esito negativo.
E’ questo il quadro che emerge, dopo il tavolo tecnico in videoconferenza, che si è tenuto ieri trai sindaci del distretto socio sanitario D31, comune capofila S. Agata di Militello, con il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus di Messina, Maria Grazia Furnari. I sindaci del comprensorio hanno ribadito la loro richiesta di attivare una piattaforma unica con accesso per i soggetti titolati dove reperire tutti i dati, di attivare le Usca scolastiche e di istituire il laboratorio per processare i tamponi molecolari all’Ospedale di S. Agata Militello, sgravando quelli del Policlinico e di Barcellona e riducendo i tempi di attesa. Se sulle prime due richieste si è aperto uno spiraglio, sul laboratorio la risposta negativa è stata netta. “Investimento troppo oneroso”, trapela come motivazione e di competenza della Regione. Una situazione che non aiuta a comprendere tempestivamente la reale proiezione della diffusione del covid-19 sul territorio e rallenta i relativi provvedimenti da adottare.
Intanto sui Nebrodi continua a preoccupare la situazione di Tortorici, con 78 casi di positività, di cui 65 accertati con test molecolare, 13 test rapidi i attesa di riscontro e 138 persone in isolamento.
Migliora, invece, a Capizzi, dove i casi relativi della prima ondata di contagi sono scesi a 15. Capitolo a parte è, invece, quello del focolaio scoppiato nella casa di riposo S. Giacomo, dove sono 24 le persone positive, 20 anziani e 4 operatori isolati. L’USCA 24 di Enna è intervenuta prendendo in carico la struttura, dove a giorni alterni i sanitari monitorano la situazione. Con una diretta facebook ieri sera, il sindaco Leonardo Principato Trosso ha comunicato che i degenti della casa di cura iniziano a rispondere positivamente alle terapie.
In netto calo i contagi anche a S. Fratello, dove risultano 47 le persone attualmente positive al covid-19. Molte di queste sono state sottoposte a tampone di riscontro da giorni, ma non sono ancora pervenuti gli esiti e, quindi, il dato sui positivi attuali potrebbe essere inferiore.
Salgono a 9 i cittadini positivi al molecolare nel comune di Sinagra e 4 quelli risultati positivi al test rapido. 22, invece, i casi riscontrati con tampone PCR a S. Stefano di Camastra, 9 i positivi al test rapido e 131 le persone in isolamento. La situazione sarebbe circoscritta a 4 cluster, ma la guardia nella città delle ceramiche resta alta.