Il comparto turistico è in ginocchio e il protrarsi dell’emergenza sanitaria non fa ben sperare per la prossima stagione. Urge intervenire non solo garantendo adeguati aiuti economici, ma mettendo in atto una programmazione che consenta alle imprese del settore turistico- alberghiero eoliane di non farsi trovare impreparate nel contesto di una ripartenza che riguarderà l’Italia intera e gli altri paesi europei.
Sull’argomento è intervenuta la dirigente provinciale di Confesercenti-delegata per le Isole Eolie Dominga Monte che ha scritto una lettera al sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
“Visto che proprio il comparto turistico è stato il settore che ha subito i colpi più duri e gli effetti più disastrosi da questa pandemia, nasce la necessità di interventi non esclusivamente di natura emergenziale ma di carattere programmatico. Una programmazione è indispensabile- prosegue Dominga Monte- soprattutto perché nel momento in cui il turismo sarà pronto a ripartire, la ripartenza riguarderà non solo l’Italia e dunque le Isole Eolie, ma anche tutti gli altri paesi europei”.
Fari puntati su programmazione e anche su aiuti economici, sgravi contributivi e esenzioni di tributi locali così come già attuati per il 2020.
“Anche dal punto di vista sanitario sono necessari dei chiarimenti riguardo all’ospedale di Lipari, supporto importante sia per il cittadino eoliano ma anche per il turista in transito alle Eolie. Chiediamo dunque di attuare controlli più specifici al terminal aliscafi con tamponi rapidi cosi come avviene in aeroporti e porti italiani. Oggi più di prima- conclude Dominga Monte- serve collaborazione e confronto tra istituzioni e associazione di categoria così da sollecitare da più parti il governo Regionale e Nazionale, convinti come sempre che l’unione fa la forza. Chiediamo pertanto, cosi come si era stabilito nell’ultimo incontro con il Sindaco, l’istituzione di un tavolo tecnico per un confronto proficuo e costruttivo con l’Amministrazione”.