Sono in corso i lavori di risagomatura e pulizia del torrente Mazzarrà; non è cosa da poco, perché rientrano nella somma urgenza di mitigazione del rischio nella discarica di contrada Zuppà di Mazzarrà Sant’Andrea.
Si tratta infatti di un intervento propedeutico alla realizzazione delle opere definitive per la chiusura e messa in sicurezza del sito. Li sta eseguendo la “Mi.Co.srl” di Mussomeli. E’ stata la commissione di gara del Genio Civile di Messina, presieduta dall’ingegnere Clemente D’Aveni e composta dai geometri Giovanni Ciatto e Ferdinando Micalizzi, ad aggiudicare i lavori, con un ribasso di oltre 37%, per un importo di oltre 605 mila euro. La commissione di gara aveva deliberato così, ma previa verifica della congruità dell’offerta e dei requisiti dell’impresa.
Alcuni giorni fa il Genio Civile ha deliberato l’efficacia dell’aggiudicazione. Per questi lavori, grazie ai quali, sarà rinforzato il “piede” della discarica, il dipartimento regionale dell’infrastrutture e della mobilità aveva assegnato oltre 1.200.000 euro. Anche queste somme ricadranno sulle casse comunali della centro dei vivai, perchè l’opera è stata programmata in danno del comune. E’ stato il sindaco Carmelo Pietrafitta a richiedere di poter utilizzare la sabbia prelevata dall’alveo del torrente; servirà anche a realizzare un bacino naturale di sicurezza contro il possibile sversamento dei rifiuti sull’argine.
Non solo si prevede la pulizia dell’ampio corso d’acqua, ma si procederà anche alla riattivazione di ventuno pozzi per l’estrazione del percolato attualmente inattivi; poi sarà ripristinato, dove possibile, il capping provvisorio, per limitare la sovrapproduzione di percolato, conseguente all’accumulo delle acque meteoriche.