“Prendiamo atto con rammarico della sentenza e della differente valutazione del Tar rispetto alla prima decisione. Com’è noto, la questione su cui si dibatte trae origine dalla disastrosa condizione finanziaria ereditata, rispetto alla quale non sussiste alcuna concreta e legittima alternativa se non quella del dissesto finanziario o del ricorso al piano di riequilibrio.”
Questo il commento dell’assessore al bilancio Antonio Scurria, alla sentenza emessa dal Tar di Catania, che ha respinto il ricorso presentato dal comune contro la decisione di Cosfel di bocciare la revisione della pianta organica e il Piano di fabbisogno del personale presentati nel 2019 dal Comune.
“Allo stato, comunque, anche se i contrattisti sono coperti dalla proroga fino al 31 dicembre 2021, riteniamo che la questione possa essere oggetto di appello al C.G.A.” annuncia Scurria“tenuto conto che il motivo del rigetto del nostro ricorso afferisce esclusivamente all’applicabilità della norma derogatoria al solo personale di ruolo e non anche al personale a tempo determinato in servizio presso l’ente. Anche in questa occasione rimaniamo, dunque, saldamente accanto ai lavoratori per la difesa in ogni sede del loro diritto alla stabilizzazione, osservando che la partita rimane ancora aperta ed assumendo l’impegno ad avviare ogni iniziativa politica ed amministrativa necessaria per definire detto percorso”.