Nel 2020 la raccolta di sangue in Italia è calata del 5%, risentendo dell’emergenza Covid. In un periodo che rimane complicato, però, è ancora più importante il ruolo svolto dai donatori di sangue.
In alcuni casi infatti, per la gestione dei pazienti in condizioni critiche a causa dell’infezione da Coronavirus, è necessario anche un importante supporto trasfusionale. All’Ospedale Papardo di Messina, in qualche caso, sono state assegnate oltre 40 unità sangue ad un singolo paziente affetto da Coronavirus. Tradotto: per un solo paziente Covid-19 potrebbero essere necessari 40 donatori.
Stamattina dunque, per rispondere alle carenze di sangue negli ospedali del messinese, l’Avis di Capo d’Orlando ha organizzato una raccolta di sangue insieme al Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Sant’Agata Militello, diretto dal dott. Gaetano Roccamo.
Una raccolta eccezionale, effettuata di domenica grazie all’impegno dei dottori Alberto Catania e Alfredo Reitano e del personale infermieristico che, nel pieno rispetto della normative anti-Covid, ha consentito di raccogliere ben 16 sacche di sangue.
Due donatori non hanno potuto completare l’iter di donazione per motivazioni mediche, mentre sono state raccolte anche due pre-donazioni.
Un’altra domenica di donazioni, sempre al Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Sant’Agata Militello, sarà organizzata per il 21 febbraio.