La campagna vaccinale per la somministrazione dei farmaci anti-covid alle persone che hanno raggiunto o superato l’80mo anno di età inizia nel messinese con una novità. Tutti gli anziani over 80 degenti e “non positivi” al covid-19 riceveranno direttamente il vaccino all’interno del proprio ospedale prima delle dimissioni post ricovero.
Lo annuncia l’Ufficio straordinario per l’emergenza covid-19 di Messina con una nota sulla sua pagina facebook. Su iniziativa dell’Ufficio per l’emergenza guidato dal commissario ad acta Maria Grazia Furnari, è stata inviata una comunicazione alle direzioni degli 11 presidi ospedalieri della città e della provincia di Messina, che già nei prossimi giorni si attiveranno in tal senso e, prima di dimettere le persone che hanno 80 o più anni, somministreranno la prima dose del vaccino Pfzer – BioNTech, e concorderanno con gli stessi pazienti la sede più vicina per la somministrazione della seconda dose.
L’Ufficio straordinario inoltre, già da domani, metterà a disposizione di tutti gli ospedali coinvolti (a Messina Neurolesi, Piemonte, Papardo, Policlinico; in provincia, Lipari, Mistretta, Barcellona, Milazzo, Taormina, Patti e Sant’Agata) sia il personale amministrativo che il team di circa 60 psicologi, che si alterneranno durante il periodo di vaccinazione per supportare ogni esigenza e bisogno dell’utenza prenotata e dei loro familiari.
Per quanto riguarda, invece, coloro che erroneamente si sono prenotati, pur non avendo ancora raggiunto l’ottantesimo anno di età, sono stati evidenziati i nomi presenti negli elenchi, al fine di evitare di somministrare dosi a persone previste nelle prossime fasi e non adesso.
Per gli over 80 tra città e provincia di Messina complessivamente saranno effettuati circa 680-700 vaccini al giorno: un trend che sarà mantenuto da domani (20 febbraio) fino al 12 marzo per poi scendere di poco fino al 30 aprile. Fino ad oggi sono 17.892 le vaccinazioni regolarmente registrate.