Nella giornata di ieri, alla presenza dei rappresentanti dell’ASP di Messina, Direttore del Distretto Sanitario di Mistretta dottoressa Liria Di Maria, del dott. Domenico Scilipoti Isgrò, consulente dell’ASP 5 di Messina per la Continuità Assistenziale e del dott. Letterio Salpietro coordinatore della locale continuità assistenziale, l’Amministrazione Comunale di Pettineo ha proceduto ad installare un nuovo defibrillatore presso i locali della Guardia Medica del comune.
Durante l’incontro al quale oltre al Sindaco Domenico Ruffino, erano presenti anche gli assessori Rizzo e Sanguedolce, oltre alla consigliera Rudilosso, il primo cittadino ha voluto ricordare come nello spirito della fattiva collaborazione Istituzionale, sottesa a garantire servizi sempre più efficienti alla popolazione, la propria Amministrazione ha accolto di buon grado l’invito di procedere ad installare un DAE presso i locali della continuità assistenziale, in quanto in caso di un arresto cardiaco la sua presenza consente di dare una risposta tempestiva all’intervento. In questo modo si contribuisce, in modo statisticamente significativo, a salvare fino al 30 per cento in più delle persone colpite da patologie miocardiche acute.
Durante l’incontro i rappresentanti delle Istituzioni intervenuti, hanno avuto modo di effettuare un sopralluogo anche nei locali comunali siti all’interno del cortile della scuola elementare; il Sindaco Domenico Ruffino nel mettere gli stessi a disposizione dell’Azienda, ha richiesto ai rappresentanti dell’ASP che possano essere organizzati dei corsi sull’utilizzo del defibrillatore anche al personale laico, in quanto una cultura diffusa del suo utilizzo e delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare, possono contribuire a salvare una vita umana.
Nel mondo infatti il 7% delle persone colpite da infarto ha meno di 30 anni, e in seguito ad arresto cardio-circolatorio, il trattamento deve essere instaurato entro 3-5 minuti: in assenza di una pronta ripresa del ritmo cardiaco, infatti, alla cessazione della circolazione sanguigna consegue inevitabilmente il danno cerebrale. Poiché la finestra temporale disponibile è ben più ristretta dei tempi medi di arrivo dei soccorsi (la media in Italia è di 12-15 minuti), rendere sempre disponibili e pronti all’uso i defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) è l’unico modo efficace per assicurarsi che le persone colpite da questa patologia ricevano un trattamento adeguato in un tempo utile a determinarne l’esito.
A sottolineare inoltre l’importanza che riveste, per chi Amministra e svolge il Suo impegno in favore delle comunità, la centralità della persona, il Direttore del Distretto, dott.ssa Di Maria, e il consulente dell’Assessorato alla Salute, dott. Scilipoti Isgrò, hanno approfittato della presenza a Pettineo per informare i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale del progetto che a breve vedrà collegate in rete tutte le sedi della continuità assistenziale dell’Azienda Sanitaria Provinciale con la telemedicina; si vuole in questo modo cercare di offrire servizi sempre più vicini ad ogni cittadino, assicurando anche a chi vive nei piccoli centri la possibilità di disporre dei servizi sanitari, senza per forza doversi recare nelle grandi città anche solo per effettuare un esame specialistico.
A segnare l’importanza della giornata all’evento hanno preso parte anche i rappresentanti delle forze dell’ordine e il parroco di Pettineo, Padre Giuseppe Capizzi, il quale ha voluto procedere con la benedizione dell’apparecchiatura, che ancorché si spera non debba mai essere utilizzata, di certo contribuirà a far sentire gli abitanti di Pettineo un po’ più sicuri.