Era già nell’aria da alcune settimane l’abbandono della giunta Musumeci da parte dell’assessore regionale all’Energia Alberto Pierobon, in quota Udc. Adesso è ufficiale.
“Come richiesto dal presidente – ha scritto Pierobon sul suo profilo Facebook – ho rassegnato le mie dimissioni da assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità. Ringrazio il presidente per l’opportunità che mi ha concesso e rivolgo, a lui e a chi prenderà il mio posto, tutti gli auguri di un buon lavoro”.
Il motivo del cambio è piuttosto semplice: la contestazione al Presidente della Regione Musumeci del mancato rispetto delle quote rosa nel governo.
Il presidente infatti, dopo aver sollevato dall’incarico l’ex Assessore agli Enti Locali, l’On. Bernardette Grasso – unica donna in giunta nel primo triennio – si trova attualmente senza quote rosa all’interno della sua giunta.
Secondo fonti di partito, riporta l’ANSA, Musumeci avrebbe elogiato l’attività amministrativa dell’assessore Pierobon riconoscendogli il lavoro svolto sul piano rifiuti e avrebbe ipotizzato per il tecnico veneto un ruolo di esperto per non disperdere il patrimonio di competenze acquisito in tre anni.
Al suo posto, in pole position al momento la messinese Maria Astone, attuale presidente del Corecom. In questo modo il Presidente Musumeci sistemerebbe sia la questione delle quote rosa (anche se comunque una sola donna su 12 Assessori rimane il minimo), sia quella della provincia di Messina, rimasta scoperta dopo l’esclusione della stessa Grasso.