Il fatto non sussiste. Con questa motivazione il giudice monocratico del tribunale di Patti Giuseppe Turrisi ha assolto l’ex allenatore del Basket Patti Pippo Sidoti, l’ex presidente del Basket Barcellona Immacolato Bonina ed infine Rosario Miano.
Tutti e tre erano imputati di rissa per fatti accaduti nel corso del derby di basket di serie B, disputato il 22 aprile 2018 al “Palaserranò” di Patti. A seguito di questa vicenda Sidoti, Bonina e Miano furono colpiti dal Daspo, disposto dal questore di Messina il 2 luglio 2018; il provvedimento ha previsto tre anni di interdizione dai campi di gioco e per lo stesso periodo divieto di accedere ai luoghi dove si svolgono attività sportive.
Nel frattempo il coach pattese presentò ricorso al Tar di Catania per chiedere l’annullamento del Daspo; i giudici amministrativi accolsero in un primo momento la richiesta di sospensiva, ma poi, dopo che fu notificato il decreto di condanna penale per rissa, rigettarono il ricorso.
Ieri si è chiusa la vicenda penale. Il Pm aveva chiesto un’ammenda di 500 euro per Bonina e Miano e di 300 euro per Sidoti. Il giudice è stato di diverso avviso, disponendo in sentenza l’assoluzione perchè il fatto non sussiste. Sidoti è stato difeso dall’avvocato Luciano Coppolino, Bonina dagli avvocati Nunziata Bonina e Francesco Chillemi e Miano dagli avvocati Franco Bertolone e Chiara Mostaccio.
Conclusa la vicenda giudiziaria, a carico del coach Pippo Sidoti non resta che il Daspo e per neutralizzare questo provvedimento presenterà nuovamente ricorso al Tar, notificando ai giudici amministrativi la sentenza di assoluzione emessa ieri al tribunale di Patti.