Barcellona Pozzo di Gotto ha dato il suo ultimo, commosso, saluto, ad un suo giovanissimo figlio: stamattina alle 10, presso la Basilica Minore di San Sebastiano Martire, si sono celebrati i funerali del giovane ciclista Giuseppe Milone, morto a soli 17 anni a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto martedì pomeriggio a Gualtieri Sicaminò.
Bandiere a mezz’asta oggi a Barcellona, dove il sindaco, Pinuccio Calabrò, ha proclamato il lutto cittadino, allo scopo di manifestare il cordoglio e il sentimento di partecipazione al dolore dei familiari di tutta la comunità barcellonese.
La morte di Giuseppe Milone ha sconvolto l’intera provincia. Nato a Barcellona, dove studiava all’istituto tecnico industriale Copernico, Giuseppe coltivava il suo amore più grande, la bicicletta, e faceva parte del team di Vincenzo Nibali, squadra che lo Squalo dello Stretto ha messo in piedi per permettere ai migliori talenti messinesi di emergere.
Una grande promessa del ciclismo: Giuseppe era stato il più giovane di sempre ad ottenere, lo scorso luglio, il titolo di “re dell’Etna”, scalando in mountain bike i 6 versanti del vulcano, 205 chilometri,con 7.000 metri di dislivello, in 12 ore e 45 minuti.
Ed è stato proprio in sella alla sua bici, mentre si allenava, che Giuseppe ha finito per sempre la sua corsa. È stato travolto da un mezzo pesante che stava facendo retromarcia in una strada sterrata, ed è rimasto incastrato sotto il camion. Sull’incidente è stato aperto un fascicolo e la procura della repubblica di Barcellona ha iscritto l’uomo che era alla guida del camion nel registro degli indagati per omicidio colposo, come atto dovuto.