Altro importante traguardo raggiunto dal Parco dei Nebrodi. Sono stati, infatti, ammessi a finanziamento gli interventi per il miglioramento della funzionalità ecologica del bosco Solazzotto e per la conservazione della biodiversità nella Banca Vivente del Germoplasma vegetale dei Nebrodi.
Con decreto 143 del 2 marzo 2021 dell’assessorato regionale territorio e ambiente è stata approvata la graduatoria delle operazioni ammesse e finanziabili nell’ambito del Po Fesr 2014-2020 – Asse 6 – Azione 6.5.1 “Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) e nei piani di gestione della rete natura 2000”, finalizzata alla realizzazione di interventi per tutelare in forma integrata l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse che caratterizzano la cultura e l’identità del territorio, legati anche al paesaggio rurale, mantenendo e ripristinando i servizi ecosistemici attraverso il recupero e la valorizzazione dei beni ambientali. In particolare l’azione mira a preservare la biodiversità terrestre e marina.
L’importo concesso ammonta a 2.085.711,20 euro.
Soddisfatto il Presidente del Parco, Domenico Barbuzza “Grazie alla supervisione del direttore Ignazio Digangi siamo riusciti ad ottenere questo importante risultato, che ci consentirà di incrementare il lavoro di catalogazione e conservazione delle specie del Parco – commenta Barbuzza – Questo traguardo è fondamentale, anche in vista del progetto di approfondimento dello studio scientifico della biodiversità dei Nebrodi, che potremo concretizzare grazie all’accordo in itinere con le università di Messina e Catania, oltre a quello storico con l’università di Palermo. Del progetto della banca del Germoplasma a brevissimo faranno parte anche i comuni di Ucria e S. fratello, con la partecipazione del CREA del Ministero dell’Agricoltura.”