Sarà installato a Isnello, sulle Madonie, il primo telescopio “Flyeye” in Europa per il rilevamento di asteroidi “pericolosi“.
Del progetto, oltre che dei necessari permessi di costruzione e vie di accesso alla cima di Monte Mufara, che ospiterà questa avanzata tecnologia spaziale, simile all’occhio composto di una mosca, si è discusso durante un incontro in videoconferenza tra il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Toto Cordaro, il presidente dell’Agenzia Spaziale italiana, Giorgio Saccoccia, e il sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro.
“La Regione nutre grande apprezzamento per l’ardito progetto che pone la Sicilia alla testa di una esperienza scientifica di altissimo livello – dice Cordaro – La strada di accesso al sito individuato su Monte Mufara sarà a carico della Regione Siciliana, che provvederà a renderla compatibile con il contesto ambientale in cui è inserita”.
Il rivoluzionario disegno “Flyeye” utilizza telecamere e ottiche multiple, suddividendo una sezione del cielo in 16 immagini più piccole, per espandere il campo visivo del telescopio. L’obiettivo dell’agenzia spaziale italiana si è inaugurare la struttura entro gennaio 2023.