La struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Nello Musumeci ha finanziato la progettazione dell’intervento di consolidamento del costone roccioso compreso tra Punta Scario e Pollara nell’isola di Salina.
Questo si evince dall’esito della gara comunicato dagli uffici diretti da Maurizio Croce; le indagini e i rilievi tecnici saranno effettuati dall’impresa “Gheller srl” di Vicenza. Importo totale dell’intervento 540 mila euro. L’area del progetto si estende per circa 700 metri quadrati e una delle zone a rischio è la strada che collega Malfa con il porto. Qui si trova via Indipendenza, che è chiusa da decenni: era l’arteria, alla sommità della parete rocciosa, che congiungeva l’abitato con la zona costiera, ma ha subìto una serie di lesioni al manto stradale e vari smottamenti che l’hanno resa impraticabile.
In questo tratto di litorale, inoltre, in corrispondenza del costone, c’è ancora il divieto di balneazione a causa del rischio di caduta massi. Il progetto prevede la realizzazione di un muro in cemento armato, lavori di ingegneria naturalistica per ridurre al minimo l’impatto ambientale, attività di disgaggio e demolizione e anche un sistema di imbracature e chiodature.