Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno sottoposto a sequestro lo stabilimento produttivo di un cantiere nautico situato nel comune gioiosano. Sequestrata anche una porzione di circa 200 metri quadri dell’alveo del torrente Calitù in cui era stata realizzata una discarica abusiva.
Il titolare del cantiere è stato denunciato in stato di libertà per i reati di attività di gestione di rifiuti e realizzazione di discarica non autorizzata e combustione illecita di rifiuti.
Il provvedimento di sequestro scaturisce dall’attività investigativa condotta dai militari della locale stazione che, a seguito di una segnalazione pervenuta da un cittadino, hanno svolto un sopralluogo presso il cantiere nautico, accertando la presenza di scarti prodotti dalla costruzione delle barche che venivano depositati all’interno del cantiere senza la distinzione dei rifiuti pericolosi in violazione dalla normativa in materia di smaltimento dei rifiuti.
I Carabinieri hanno verificato anche la realizzazione di una discarica non autorizzata in una porzione del greto del torrente Calitù adiacente all’azienda, in cui venivano illecitamente depositati gli scarti di lavorazione industriale parte dei quali, prima di essere conferiti nella discarica abusiva, venivano brucati all’interno del sito produttivo.
L’alveo del torrente Calitù è stato affidato in custodia al Comune di Gioiosa Marea e sarà successivamente sottoposto all’attività di bonifica.