Torna a riaccendersi la speranza di ritrovare Denise Pipitone, la piccola di 4 anni scomparsa a Mazara del Vallo il primo settembre del 2004. La piccola giocava davanti casa e improvvisamente sparì nel nulla. 17 lunghi anni e nessun avvistamento, soltanto sporadici falsi allarmi. Un processo a carico della sorellastra, Jessica Pulizzi, poi assolta nel 2017.
La madre, Piera Maggio, non ha mai smesso di cercarla.
Adesso una giovane donna, che ha la stessa età della bambina scomparsa nel 2004, ha rivolto un appello alla televisione russa affermando di essere stata rapita da piccola e di voler ritrovare la madre.
Ci sarebbe anche una somiglianza, in alcuni tratti, con la madre di Denise. Del caso si occuperà domani, mercoledì 31 marzo, la nota trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto”.
“Vi racconto com’è andata. La segnalazione è nata quasi per caso, da una nostra telespettatrice che ha riferito che a Mosca c’è una giovane donna che ha la stessa età di Denise e che somiglia moltissimo a Piera Maggio, la mamma della piccola scomparsa 17 anni fa – ha spiegato Federica Sciarelli, conduttrice di “Chi l’ha visto?”.
Forse è una suggestione dovuta alla somiglianza, ma la giovane donna ha la stessa età che avrebbe oggi Denise. Noi stiamo con i piedi per terra, non vogliamo dare nessuna certezza, anche perché Piera ne ha viste e passate tante in questi anni.
Le coincidenze temporali ci sono e anche una somiglianza tra la giovane e Piera. La bambina ‘russa’ venne trovata in un campo nel 2005 e non sapendo chi sia la sua vera madre, è andata in una trasmissione tv russa per mostrare il suo volto e lanciare a sua volta un appello alla vera famiglia. Ora vanno fatte tutte le verifiche: occorre avere pazienza ed essere scrupolosi“.
“Attendiamo l’esame del Dna e siamo speranzosi”, dice Piera Maggio, attraverso il suo avvocato Giacomo Frazzitta, all’ANSA.
Il legale e la Maggio sono in attesa di partire per la Russia, completato l’iter d’autorizzazione da parte del Ministero degli Esteri russo per consentirgli l’ingresso nel Paese, nel rispetto delle norme previste per la pandemia.
“Chi l’ha visto” si occupa da anni della storia di Denise, purtroppo sempre senza successo. Si spera che questa volta possa essere quella giusta.