Passano da 120 a 144 gli attuali positivi al coronavirus nel comune di Barcellona PG. Lo ha comunicato il sindaco della Città del Longano, Pinuccio Calbrò, nel consueto aggiornamento via social.
“Comunico che oggi, dopo consultazione della piattaforma Asp, gli attuali positivi sul nostro territorio comunale sono 144. Il dato che deve far riflettere è un aumento di quasi il doppio rispetto all’allineamento dei dati da me richiesto all’Asp.” commenta il primo cittadino “I dati tengono conto di 11 negativizzazioni al 31 marzo. Per avere ulteriori chiarimenti e delucidazioni su questi numeri è in corso una interlocuzione con l’Asp di Messina. Comunico anche che sono quattro i nostri concittadini ricoverati al Covid Hospital di Barcellona Pozzo di Gotto.” continua il sindaco “Ritengo sia il momento di fare davvero attenzione, evitando comportamenti irresponsabili che possano vanificare un percorso lungo un anno.”
L’amministrazione comunale ha avviato un’interlocuzione con il Dipartimento di Prevenzione mirata a una chiusura delle scuole dopo le vacanze di Pasqua. “Dobbiamo però necessariamente recepire il parere delle autorità sanitarie, come previsto dalle normative” comunica il sindaco. Domani mattina, invece, sarà effettuato uno screening anti Covid-19 sulla popolazione residente nella frazione Acquaficara. L’Amministrazione Comunale, recependo un’ascesa del dato dei positivi nel quartiere, ha richiesto al Dipartimento di prevenzione Asp ed all’Usca di svolgere i test in modalità drive in. Si stanno già raccogliendo le adesioni nel quartiere, che restano aperte fino alle 13.00 di oggi, venerdì 2 aprile. Lo screening è aperto esclusivamente ai cittadini residenti ad Acquaficara.
Questa mattina, intanto, il primo cittadino ha inoltrato una nota al Commissario ad acta
per l’Emergenza territoriale da COVID-19 della Provincia di Messina e all’Ufficio di coordinamento delle relazioni con i sindaci per l’Emergenza COVID -19. Calabrò evidenzia come le operazioni di bonifica della base dati effettuate all’indomani della segnalazione dello scorso 17 marzo, abbiano elevato la precisione e la qualità dell’informazione acquisibile sulla piattaforma dove vengono caricati i dati sugli esiti dei tamponi e consentano ai sindaci di offrire alla popolazione notizie più puntuali. “Tuttavia ancor oggi sembrano emergere talune discrasie (es., duplicazione di nominativi, dati relitti di tamponi di vecchia data, etc.) la cui rimozione permetterebbe al database di offrire livelli di precisione ancor più elevati, utili per valutazioni maggiormente ponderate sulle misure di prevenzione eventualmente da assumere e comunque funzionali ad offrire ai cittadini l’informazione più precisa.” segnala il sindaco.