Il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti ha emanato un decreto che prevede la ripartizione dei fondi destinati al ristoro delle imprese esercenti i servizi di trasporto scolastico dalle perdite economiche derivanti dall’emergenza epidemiologica COVID-19.
Per i comuni della provincia di Messina sono in arrivo oltre un milione e 100 mila euro per compensare il calo di fatturato registrato dagli affidatari di questo servizio nell’anno scolastico 2019/2020.
“Sono oltre 40 i comuni del messinese che riceveranno queste somme. Ristori importanti per questi operatori economici, fortemente penalizzati dalla chiusura delle scuole. Basti pensare che dall’inizio della pandemia ad oggi sono stati destinati 2,3 miliardi di euro sia per compensare i minori ricavi tariffari, sia per finanziare i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico, a conferma dell’attenzione rivolta verso questo settore“, ha dichiarato la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S).
Tra i comuni messinesi per l’area tirrenica, hanno beneficiato fondi Barcellona Pozzo di Gotto 16 mila euro, Furnari oltre 30 mila euro, Gioiosa Marea 25 mila euro, Librizzi 19 mila euro, Mazzarà Sant’Andrea 17 mila euro, Monforte San Giorgio oltre 27 mila e 500, Montagnareale oltre 19 mila euro, Montalbano Elicona oltre 18 mila e 500, Pace del Mela oltre 43 mila euro, Piraino 77 mila e 500 euro, Rodì Milici 18 mila euro, Rometta oltre 68 mila e 500 euro,, San Filippo del Mela 11 mila euro, San Fratello 36 mila euro, San Piero Patti quasi 41 mila euro, Spadafora oltre 31 mila euro, Terme Vigliatore quasi 32 mila euro e Torregrotta oltre 56 mila euro.
Sui Nebrodi ci sono Castel Di Lucio oltre 17 mila euro, Castell’Umberto quasi 41 mila euro, Cesarò 25 mila euro, Galati Mamertino oltre 42 mila euro, Longi 18 mila e 500 euro, Naso quasi 30 mila euro, San Marco D’Alunzio oltre 19 mila euro, Sant’Angelo di Brolo 72 mila e 500 euro, Sinagra quasi 28 mila euro Tortorici quasi 98 mila euro, Tripi oltre 4 mila euro e Tusa oltre 27 mila e 500 euro.