Si discuteranno il 6 ottobre prossimo davanti ai giudici della seconda sezione del Tar di Catania due appalti riguardanti il comune di Raccuja: l’adeguamento alle norme sismiche di sicurezza, igiene ed agibilità, della scuola dell’infanzia “San Nicolò” e quello della scuola elementare e media “San Sebastiano”.
Nel primo caso il ricorso è stato presentato dalla “Cosmak srl”, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio contro il comune di Raccuja, rappresentato dall’avvocato Ferdinando Pinto e nei confronti di “Akab srl”, rappresentata dall’avvocato Fabrizio Belfiore. E’ stato chiesto l’annullamento della determina del comune montano del 4 dicembre 2020, con la quale sono stati approvati i verbali di gara per l’affidamento dei lavori di adeguamento alle norme sismiche di sicurezza, igiene ed agibilità, della scuola dell’infanzia “San Nicolò”, aggiudicato in via definitiva alla “Akab srl” con il ribasso del 20,391% sull’importo a base d’asta di oltre 630 mila euro. I giudici, con ordinanza, hanno rigettato la richiesta di sospensiva, ma hanno fissato la trattazione nel merito al 6 ottobre prossimo.
Alla stessa data sarà dibattuto il merito del ricorso proposto dalla “Loveral srl”, anch’essa rappresentata dall’avvocato Bonfiglio contro il comune montano, rappresentato sempre dall’avvocato Pinto, nei confronti della ditta “Mammana Michelangelo”. E’ stato chiesto l’annullamento della determina del comune di Raccuja del 4 dicembre 2020, con la quale sono stati approvati i verbali di gara per l’affidamento dei lavori di adeguamento alle norme sismiche di sicurezza, igiene ed agibilità, della scuola elementare e media “San Sebastiano”, aggiudicati in via definitiva all’impresa “Mammana Michelangelo” con il ribasso del 20,265%, sull’importo a base d’asta di oltre 674 mila euro. Anche in questo caso i giudici hanno rigettato la richiesta di sospensiva, fissando l’udienza di merito sempre al 6 ottobre prossimo.