La costa di Barcellona Pozzo di Gotto mantiene anche per la stagione balneare 2021 il record negativo del tratto di mare più lungo ed inquinato della provincia – ad esclusione di quella di Messina.
Risulta sempre non balneabile per inquinamento per una distanza di 800 metri l’area che va da Villa Crisafulli – scarico troppo pieno a 400 metri ad ovest e poi da 400 metri ad est della foce del torrente Termini. Lo ha confermato il decreto regionale dell’assessorato alla salute dell’8 aprile scorso.
Solo il territorio di Messina – anche questo dato è stato confermato, supera la costa del Longano con tre tratti di mare inquinati; è riferito sempre ai 6400 metri dalla foce del torrente Larderia a quella del torrente Portalegni e si “allunga” di 630 metri, da 50 metri a sud dall’ospedale “Regina Margherita” a 100 metri a nord della foce del torrente Annunziata e di altri 200 metri da 100 metri a sud a 100 metri a nord del canale del lago Piccolo di Torre Faro.
Confermate poi altre zone dell’area tirrenica: torrente Boncoddo, per 200 metri, tra Rometta e Spadafora, poi per 100 metri dalla foce del torrente Senia di Venetico alla foce del torrente Fondachello di Valdina per 250 metri e a Torregrotta, per 300 metri, dalla foce del torrente Fondachello. Dopo Barcellona, c’è la costa dei Nebrodi, 200 metri a Sant’Agata Militello, nel vallone Cannamelata e a Santo Stefano di Camastra, 400 metri, dalla foce del torrente Ciaramisello.
Anche la zona jonica ha un tratto inquinato ed è sempre quello localizzato nel comune di Giardini Naxos, per 400 metri, dal fiume Alcantara a 400 metri a nord della foce dello stesso fiume. Nel barcellonese sono interdetti, perchè interessati da immissioni – ci sono sbocchi di canali, fiumi, torrenti e depuratori – a Barcellona un tratto di 100 metri ad ovest del torrente Mela, a Terme Vigliatore 200 metri ad ovest del torrente Termini, a Falcone 100 metri ad est del torrente Elicona allo scarico del depuratore di Oliveri e infine a Oliveri dallo scarico del depuratore a 100 ad ovest del torrente Elicona.