Mentre in tutte le regioni italiane sono in distribuzione le prime dosi, arriva un aggiornamento che riguarda il vaccino prodotto da Johnson & Johnson: con una circolare del Ministero della Salute è stata annunciata la stessa raccomandazione usata con il vaccino di AstraZeneca, ossia l’uso preferenziale a persone di età superiore ai 60 anni.
“Il vaccino Janssen, il cui uso è approvato a partire dai 18 anni di età – si legge nella circolare – dovrà essere preferenzialmente somministrato a coloro che, avendo un rischio elevato di malattia grave e letale, necessitano di essere protette in via prioritaria”.
“Il vaccino è sicuro ed efficace nel ridurre il rischio di ospedalizzazione e morte connesso al Covid-19”, ribadiscono l’Ema e il Comitato Tecnico Scientifico dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
Per iniziare la distribuzione in Italia si attendeva la decisione dell’Agenzia Europea dei medicinali, annunciata ieri in conferenza stampa: “Sulla base delle evidenze non si possono escludere eventuali correlazioni tra i casi molto rari di trombosi verificatisi e le vaccinazioni con il siero Johnson & Johnson”, ha scritto l’Ema, non ravvisando fattori di rischio specifici e di fatto non disponeendo limitazioni, segnalando comunque “un possibile collegamento con casi molto rari di trombosi insolite associate a piastrine basse” e il vaccino.