Attende una risposta dal comune di Oliveri dal 20 febbraio 2018, da quando presentò istanza per il cambio d’uso di un’area localizzata sul lungomare.
Si tratta di Nunzio Nino Di Benedetto, amministratore della “Azimut di Marinello srl”, titolare di una struttura che si estende per circa ventimila metri quadrati in direzione Palermo; inizia da una struttura ricettiva sino ai parcheggi comunali e ad un campo di calcetto, che lambiscono l’abitato di Marinello di Patti. In questo sito un tempo c’era la “Liquigas”, con i depositi di gas distribuiti all’esterno sull’area, la strada ferrata per il trasporto e i capannoni per l’imbottigliamento; l’azienda fu autorizzata nel 1960 e occupava decine di persone di Oliveri e zone limitrofe.
La “Azimut”, dopo un’attività di sosta camper che fu chiusa dal 2017, ora intende trasformare definitivamente i resti dell’impianto produttivo in attività turistico ricettiva e cioè un villaggio turistico. Nel prg l’area è destinata per circa un terzo in zona turistica alberghiera ed in parte è nella fascia di rispetto del mare. Il 20 febbraio 2018 fu presentata istanza al comune e quest’ultimo, il 22 novembre dello stesso anno, ha risposto con un preavviso di diniego, in modo da presentare osservazioni, inviate da Di Benedetto il 6 dicembre successivo.
Da quel momento dal comune nessuna notizia, mentre sono stati reiterati i solleciti, l’ultimo risale al 7 aprile scorso, per richiedere il provvedimento finale. Per il sindaco Francesco Iarrera la questione non è di semplice soluzione, perchè, a parere del comune, il progetto riguarderebbe solo una parte del terreno e c’è poi la fascia di rispetto; Iarrera ha ricordato inoltre di aver comunicato una proposta al privato, per arrivare alla conclusione di questa vicenda. “Noi comunque, ha concluso il primo cittadino, gli stiamo vicino”.