Uno studente ha denunciato un professore dell’Università di Messina dopo essere stato oggetto di insulti omofobi su Facebook. Lo scrive sulla pagina propria pagina del noto social il collettivo “Liberazione Queer+ Messina”.
“Fr***o perso”, “Per questo militanza è parlare dei suoi pruriti sessuali”, “Fatelo tornare giù e vedi come lo pestano, tanto a questi piace pure”. Queste solo alcune delle frasi che un professore dell’Università di Messina ha rivolto su Facebook ad un ragazzo queer bisessuale, subito dopo che quest’ultimo aveva pubblicato sui social una riflessione sul “cat-calling”. Scrive il gruppo, raccontando che insieme a Link Messina – Studenti Indipendenti e UDU Messina – Unione degli Universitari, il gruppo ha raccolto la volontà del ragazzo in questione e, tramite la loro Consultoria Queer, lo ha affiancato nel depositare la denuncia.
Sulla vicenda così è intervenuto l’Ateneo Peloritano ” In merito alla riprovevole vicenda che ha visto coinvolto un nostro studente, oggetto di reiterati insulti di stampo omofobo, l’Università di Messina, nella persona del Magnifico Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, condanna fermamente quanto accaduto. I fatti sono già giunti all’attenzione dell’amministrazione universitaria per il tramite del Presidente dell’Arcigay Messina, dott. Rosario Duca, che è stato ricevuto dal Rettore e dal Prorettore Vicario, ed è stato invitato ad inviare tutta la documentazione necessaria al fine di attivare le dovute procedure disciplinari. L’Ateneo, peraltro, si è dotato anche di recente di strumenti e regolamenti stringenti che consentano di sanzionare eventuali comportamenti inaccettabili di siffatta natura. Il Rettore, comunque, rimane come sempre disponibile ad incontrare le associazioni studentesche.”