I vigili del fuoco del distaccamento di Patti sono ritornati questa mattina in via San Giovanni di Patti, per monitorare ancora la situazione di un’area comunale e di un muro pericolante situati nei pressi del condominio “Progetto Verde”, di un parcheggio, di un supermercato e della strada statale 113.
Erano venuti per la prima volta nel 2018 e alla presenza dei tecnici comunali erano stati sistemati nastri e transenne. Da allora sono rimaste inascoltate sollecitazioni e richieste di intervento prospettate al comune; oggi la situazione è peggiorata. Il terreno ha “spinto” ulteriormente il muro ed è a rischio crollo.
Ieri l’amministratore del condominio “Progetto Verde” ha inviato una pec al comune di Patti, all’ufficio comunale di protezione civile e ai vigili del fuoco – segnalando anche precedenti missive del 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2018, vista la criticità determinata dalla “pendenza” del muro, richiedendo un intervento di demolizione e ricostruzione del muro, mettendo in sicurezza tutta la zona.
I vigili del fuoco, con grande tempestività, proprio oggi hanno effettuato un nuovo sopralluogo. Poi sono intervenuti anche i vigili urbani ed un tecnico comunale.
Nella stessa giornata i consiglieri comunali Filippo Tripoli
e Tonina Costanzo,
sollecitati dai residenti della zona, hanno inviato un’interrogazione al sindaco di Patti Mauro Aquino, dalla quale sono emersi ulteriori particolari: “Premesso che è in atto una convenzione tra il comune e la società Conad, per disciplinare l’utilizzo a parcheggio dell’area di proprietà comunale antistante lo stabile, sede del supermercato e di diversi appartamenti privati, che il muro in questione esige immediatamente un intervento di messa in sicurezza, costatata la reale possibilità di crollo e che lo stesso è stato più volte segnalato agli uffici preposti. Considerato che lo stato di degrado del muro rappresenta un serio pericolo per l’incolumità pubblica, in quanto l’area è frequentata da moltissime persone e che il crollo potrebbe causare inoltre danni nei confronti dello stabile, sede di diversi appartamenti, con conseguenze negative per il comune proprietario del muro.”
Da qui i consiglieri hanno chiesto “quanto tempo bisogna ancora aspettare per la stipula della convenzione e quali azioni il comune intende avviare nelle more della stipula, al fine di mettere in sicurezza il muro di contenimento oggetto della presente interrogazione. Si auspicano immediati interventi di messa in sicurezza.”
A questo punto si resta in attesa degli eventi.