Rosario Livatino è beato e le parole del cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, sono state accolte dal lungo applauso del duomo di Agrigento.
Livatino è stato proclamato beato il 9 maggio del 2021 e la data non è casuale, perché nel 1993, proprio il 9 maggio, Giovanni Paolo Secondo, nella Valle dei Templi, rivolse il suo invito perentorio ai mafiosi.
In una teca della cattedrale è stata collocata la reliquia del nuovo beato: la camicia intrisa di sangue che Livatino indossava la mattina del 21 settembre 1990, quando fu freddato a colpi di pistola, mentre si recava senza scorta con la sua Ford Fiesta dalla sua Canicattì al Tribunale di Agrigento.