Inizieranno venerdì 21 maggio al tribunale di Patti gli interrogatori relativi all’inchiesta “Movie Direction”.
Le cinque persone indagate hanno già nominato i loro legali per la difesa e si apprestano a questa fase delicata del procedimento, in attesa dell’eventuale probabile presentazione del ricorso al tribunale del riesame. Sarà il gip del tribunale di Patti Eugenio Aliquò a presiedere gli interrogatori.
L’inchiesta è stata diretta dal sostituto procuratore della repubblica di Patti Andrea Apollonio e coordinata dal procuratore capo Angelo Cavallo; sono indagati a vario titolo di turbativa d’asta l’ingegnere Carmelo Paratore, sindaco di Falcone, difeso dall’avvocato Nino Favazzo, il responsabile dell’area economico-finanziaria del comune di Falcone, difesa dagli avvocati Tindaro Giusto e Pinuccio Calabrò, poi due imprenditori, difesi il primo dall’avvocato Alberto Gullino ed il secondo dall’avvocato Letterio Nastasi ed infine un professionista, difeso dagli avvocati Antonino Amata e Patrizia Messina.
Paratore, che, per questa inchiesta, è stato sospeso dalla carica di sindaco, è stato colpito dal divieto di dimora a Falcone e dalla sospensione del pubblico ufficio di responsabile comunale dell’area tecnica per un anno; stessa sospensione per il funzionario comunale. Invece è stata disposta la misura interdittiva del divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per un anno nei confronti di due imprenditori ed un professionista. Secondo l’accusa a Falcone c’era un complesso meccanismo di turbative d’asta, per favorire alcune ditte e professionisti.