Sono stati destinati al culto ieri il nuovo altare ed il nuovo ambone del Tempio di San Cono: una celebrazione partecipata, che non a caso si è svolta il 3 giugno, esattamente 510 anni dopo quel 3 giugno del 1511, quando il Tempio fu consacrato a San Cono Abate, cittadino e patrono di Naso, che proprio in quel luogo venne trovato in estasi il 28 marzo del 1236.
I lavori, iniziati diversi anni fa per volontà del precedente parroco, padre Calogero Tascone, sono finalmente giunti al termine e la Chiesa dedicata al patrono di Naso ha il suo nuovo altare.