Il Tribunale per il Riesame di Messina ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico di A. L., di Capo d’Orlando; per questo l’uomo è stato rimesso in libertà.
La misura cautelare era stata emessa nell’ambito dell’operazione “Rav 4” prima dal gip del tribunale di Patti e successivamente dopo essersi dichiarato incompetente, dal gip del tribunale di Messina di Messina.
Erano stati disposti gli arresti domiciliari, per i reati di associazione per delinquere, riciclaggio e falso. Annullata l’ordinanza, ora si attendono le motivazioni. Hanno difeso gli avvocati Decimo Lo Presti e Pablo Magistro.
Analoga circostanza riguarda un altro indagato R. T., 45 anni, di Piraino, difeso dall’avvocato Salvatore Cipriano; già agli arresti domiciliari, è indagato di associazione per delinquere, riciclaggio e falso. Anche per lui è stata annullata l’ordinanza, per cui è stato rimesso in libertà.