Il gruppo consiliare “Per Furnari” ha presentato una richiesta di consiglio comunale urgente, straordinario e aperto, per fare chiarezza sull’emergenza idrica che interessa il territorio comunale.
I consiglieri Mario Foti, Giuseppe La Macchia, Patrizia Santangelo e e Domenica Puliafico, nella premessa della loro richiesta, hanno evidenziato come da alcune settimane incomba la crisi idrica. Non solo, ma nessuno, hanno scritto ancora i consiglieri, ha evidenziato quando termineranno questi disagi, mentre si sono registrate pesanti ripercussioni su uffici comunali, l’asilo, esercizi commerciali e famiglie. Non dimenticando i profili di ordine igienico-sanitario.
I consiglieri di opposizione hanno ricordato inoltre un’interrogazione inviata due anni fa in cui si manifestarono analoghe criticità e si chiedeva all’esecutivo di Maurizio Crimi come intendesse risolvere la situazione.
“Le pompe di sollevamento e di spinta si comprano preventivamente, come facevamo noi ha spiegato il capogruppo dell’opposizione ed ex sindaco Mario Foti, visto che si usurano in un anno. Questa crisi idrica durerà oltre un mese. Il tempo occorrente per preparare nuove pompe adeguate è di 5 settimane.”
L’esecutivo, dal canto suo, mentre proseguono i lavori in contrada Lacco, ha stanziato fondi per l’installazione di un sistema di serbatoi degli edifici comunali e per lavori al sistema di pompaggio della rete idrica comunale.