Parte oggi la raccolta di firme per assicurare la riapertura pomeridiana dell’ufficio postale di Gioiosa Marea.
E’ stata la dottoressa Giuliana Scaffidi ad inviare una missiva a Poste Italiane, ricordando la necessità, di riottenere la riapertura di pomeriggio. Tale servizio infatti era stato garantito, per parecchi anni, per essere poi inspiegabilmente e all’improvviso interrotto. Questo ridimensionamento – assolutamente non in linea con gli standard dei servizi che l’agenzia di Gioiosa Marea offre da sempre all’utenza – oltre a causare comprensibili disagi, mal si concilia con le attuali circostanze, imposte dal persistere dalla pandemia.
E’ infatti spesso capitato che gli utenti, in fila fuori dall’ufficio anche per molti minuti – spesso a causa delle comprensibili necessità di contingentare gli ingressi – abbiano manifestato segni di insofferenza che potenzialmente potrebbero causare problemi anche di ordine pubblico. Inoltre l’auspicabile riapertura pomeridiana comporterebbe automaticamente lo sfoltimento degli accessi, atteso che i cittadini potrebbero scegliere il momento di accedere all’ufficio, contando su un più ampio spazio temporale disponibile.
Nel contempo Poste Italiane, in vista della stagione estiva, ha rimodulato gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio postale centrale di Milazzo e poi quelli di Santa Marina e San Pietro. L’ufficio centrale di Piano Baele avrà turni regolari nel mese di luglio e un orario, solo mattutino dopo ferragosto, ovvero dal 16 al 20 e dal 23 al 27 quando gli sportelli saranno operativi dalle 8.20 alle 13.35. Sempre ad agosto dal 12 al 17 resterà invece chiuso l’ufficio di San Pietro. Ben dodici chiusure invece per Santa Marina che non sarà operativo dal 15 al 21 luglio e dal 19 al 25 agosto.