Una location incantevole ha fatto da cornice alla presentazione del libro di Franco Valenti “Lucio Piccolo e il barbiere”. Abbandonato per oltre 50 anni, il castello di Solicchiata a Sinagra, dimora estiva dei baroni Piccolo di Calanovella, è tornato a rivivere grazie alla nipote del poeta, Mariel Piccolo di Calanovella.
Nel castello era custodito il prezioso scambio di lettere tra il poeta e il cugino Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre Gattopardo. Il libro racconta la storia di un’amicizia speciale.