Si era reso irreperibile, dopo che era stato messo agli arresti domiciliari per spaccio di droga e i carabinieri lo hanno trovato in via Capo Passero, a Catania, dove era solito spacciare.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno così arrestato un pregiudicato catanese di 22 anni, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale etneo.
Il giovane spacciatore, già arrestato dai carabinieri gli scorsi 16 giugno e 19 luglio, poiché sorpreso a spacciare ogni tipo di sostanza stupefacente (cocaina, crack e marijuana) in via Capo Passero, relegato nell’ultimo episodio agli arresti domiciliari e autorizzato dall’A.G. a presentarsi senza scorta all’udienza di convalida si era reso irreperibile.
Oggetto di una dettagliata informativa che ha riassunto all’A.G. le ultime vicende penali che lo avevano visto assoluto protagonista, tra le quali la mancata presentazione dinanzi al giudice, è stato colpito dal provvedimento cautelare che ne ordinava l’arresto e la custodia in carcere.
I militari, avviate le ricerche, l’hanno beccato nuovamente a “lavorare” dinanzi il civico 119 di via Capo Passero. Bloccato e perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di 48 dosi di marijuana, 65 euro in contanti e una ricetrasmittente collegata con le vedette poste a protezione della piazza di spaccio, che i militari erano riusciti ad eludere.
Gli operanti, ispezionando le aree limitrofe al civico 119, hanno rinvenuto e sequestrato, a carico di ignoti, 2 borse a tracolla contenenti complessivamente 143 dosi di cocaina, 57 dosi di marijuana, 12 dosi di crack, nonché 200 euro in contanti.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Catania Piazza Lanza.