81 i nuovi contagi refertati ieri in provincia di Messina. Curva epidemiologica in costante aumento nel messinese, in linea con il trend regionale. Due le vittime legate al covid nelle ultime 24ore, si tratta di un uomo di Taormina, deceduto oggi al Policlino e di un uomo di 93anni deceduto, invece, ieri al Papardo.
Numeri in salita anche sul fronte ospedaliero. 69 i ricoverati: 37 al Policlinico, di cui 4 in rianimazione; 22 al Papardo, con tre persone in terapia intensiva e 10 a Barcellona Pozzo di Gotto. Proprio nella città del Longano sale il numero degli attuali positivi che sono 68, +5 rispetto all’ultimo dato, di cui un ricoverato al Cutroni-Zodda.
Cresce ancora il numero dei positivi a Milazzo. Ieri in città si sono contati 93 cittadini positivi al tampone, quattro dei quali sono ricoverati in ospedale. Lieve decremento di casi a Brolo, dove si registrano un nuovo test molecolare positivo e 3 guariti, con un bilancio di 16 attuali positivi.
In netto aumento, invece, i contagi a San Fratello, dove si contano 2 soggetti positivi al tampone molecolare e 9 al rapido, per un totale di 11 casi. Secondo quanto riferito dal sindaco Salvatore Sidoti Pinto, i casi sono collegati tra loro, pertanto, risulta più facile evitare un’ampia diffusione del virus. “I dati ci fanno notare che si tratta in particolar modo di una diffusione del virus tra i ragazzi, soprattutto tra i non vaccinati. Qualche caso si è manifestato anche tra soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale” spiega il primo cittadino “questo non vuol dire che il vaccino non serve, vuol dire che anche i vaccinati possono essere fonte di contagio, ma con sintomi notevolmente ridotti, per questo sottoporsi a vaccinazione risulta essere la scelta più giusta” conclude Sidoti Pinto.
Nuovi contagi anche a Piraino che passa da 14 a 19 attuali positivi e da 20 a 35 persone in quarantena precauzionale. Ed anche a Librizzi, che conta adesso 14 attuali positivi ed una ventina di persone in quarantena, tra volontari e fiduciari. Molti casi si sarebbero registrati tra giovani che sono stati in contatto tra loro. Elemento che fa temere un possibile incremento di nuovi contagi. E’ stato inoltre accertato che in alcuni casi si tratta di positività alla variante delta del covid-19.