La stagione venatoria in Sicilia sarebbe dovuta iniziare proprio oggi, ma in extremis Il Presidente del Tribunale Amministrativo regionale della Sicilia ha sospeso l’apertura della caccia su tutto il territorio regionale almeno fino al 1 ottobre. La decisione del Tar è stata adottata “anche in considerazione degli incendi divampati nel periodo estivo e per gli effetti sull’ambiente e sulla fauna stanziale.”
Grande compiacimento e soddisfazione per le associazioni ambientaliste che nelle scorse settimane avevano impugnato il Calendario regionale emanato dall’Assessore all’agricoltura, Toni Scilla, che aveva anticipato di ben un mese la data di apertura, denunciandone quindi le gravi illegittimità ed il palese contrasto con il parere dall’Istituto superiore protezione e ricerca ambientale.
Le stesse associazioni ricordano che l’esercizio della caccia in questo periodo di sospensione costituirebbe contravvenzione penale che prevede l’arresto fino ad un anno o l’ammenda fino a 2.582 euro. Il questore, inoltre, può disporre la sospensione del porto di fucile da caccia fino a tre anni.
Elidia Trifirò