Piera Aiello, deputata nazionale del Gruppo Misto, ha voluto toccare con mano la realtà del territorio compreso tra Nebrodi e Madonie, in una due giorni che l’hanno portata a Cefalù, Santo Stefano di Camastra, Caronia, Capo d’Orlando e Piraino.
Piera, componente della commissione nazionale antimafia e della II commissione giustizia alla Camera dei Deputati, nel 1991 denuncia, seguita dalla cognata Rita Atria, gli assassini di suo marito Nicola, figlio di un affiliato di Cosa Nostra di Partanna Vito Atria, collaborando con Paolo Borsellino.
Mentre Rita rimarrà schiacciata dalla morte del magistrato, Piera ha continuato nella sua ribellione alla mafia, prima come testimone di giustizia, ora con il suo impegno in politica.