L’80% della popolazione italiana over 12 ha ricevuto almeno una dose del vaccino anti-Covid. Festeggia il commissario nazionale per l’emergenza Covid, il generale Figliuolo, anche se a preoccuparlo ancora una volta sono i No-vax: soprattutto i nati negli anni ‘60, che oggi hanno tra i 50 e i 59 anni.
Intanto mercoledì è arrivato l’ok della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco alla terza dose di vaccino anti-Covid in Italia. Si partirà a fine settembre con i pazienti immunodepressi (trapiantati, chi è in terapia oncologica o in trattamento per sclerosi multipla), ma il richiamo è previsto anche per gli anziani ricoverati nelle Residenze sanitarie e per gli operatori sanitari più esposti al contagio. Per quanto riguarda il resto della popolazione, l’Aifa attenderà le conclusioni dell’Agenzia europea del farmaco Ema sulla questione terza dose, che potrebbero arrivare tra circa un mese.