Sarà effettuato il 20 settembre prossimo presso gli uffici del Genio Civile di Messina il sorteggio di cinque geologi che dovranno effettuare monitoraggi geotecnici e rilievi inclinometrici finalizzati ai lavori di somma urgenza presso la discarica di contrada Zuppà di Mazzarrà Sant’Andrea.
Si tratta di attività propedeutiche, all’interno del corpo rifiuti, alla realizzazione delle definitive opere per la chiusura e messa in sicurezza dell’impianto dei rifiuti. La giunta regionale di Nello Musumeci ha già stanziato i fondi per 1.200.000 euro per la progettazione sia della messa in sicurezza della discarica che per il ripristino provvisorio del capping; si tratta di una tranche di due milioni e trecento mila euro destinati anche agli interventi di messa in sicurezza urgente delle vecchie discariche di Camporeale e Bolognetta, in provincia di Palermo.
Riguardo all’impianto mazzarrese, verranno effettuate le verifiche obbligatorie e propedeutiche alla bonifica vera e propria, grazie a una convenzione tra la Regione, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e il dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università La Sapienza di Roma. Gli uffici hanno messo in moto, per l’aggiornamento del censimento dei 511 siti, anche i tecnici comunali di 250 cinquanta comuni.
E’ invece ancora aperta la gara per l’affidamento del servizio di carico, trasporto e smaltimento del percolato della discarica per l’importo di 58,70 euro a tonnellata. Sono state quattro le ditte che hanno presentato le loro offerte.